Per la prima volta nella storia del Palermo, in occasione di Palermo-Cosenza, la prima partita in casa della stagione 24/25, il Renzo Barbera è stato teatro di un light show di ultima generazione, che è già entrato nella storia dello stadio, immortalato da migliaia di fotocamere: due momenti emozionali che hanno coinvolto i 26mila sugli spalti prima della gara, una novità assoluta che richiama esperienze simili nei più importanti stadi di Europa e del mondo.
L’ingresso della squadra per le fasi di riscaldamento è stato preceduto da un countdown con un crescendo emotivo e uno spettacolare gioco di luci a tempo di musica per accogliere con grande carica i giocatori rosanero sul prato del Barbera. A seguire, un medley di brani con speciali luci proiettate sul campo e l’ormai immancabile finale su “Io che amo solo te” di Sergio Endrigo, cantata da tutto lo stadio in un’atmosfera sognante, su un sinuoso “balletto” di luci al centro del prato.
Lo spettacolo di luci, ideato e prodotto dalla palermitana Odd Agency, una delle aziende più innovative nel campo della valorizzazione dei beni culturali e delle digital humanities, che ha già prodotto in Italia e all’estero alcune delle sue più iconiche esperienze immersive, curato esposizioni museali, gestito e partecipato a progetti di entertainment culturale. Con la direzione tecnica affidata a Piero Segesta in partnership con Sinergie Group, lo spettacolo ha inaugurato così il nuovo impianto di illuminazione LED installato sulle originali torri faro, a cui sono state aggiunte 50 teste mobili a bordo campo, quattro macchine del fumo, un impianto audio potenziato, i nuovi ledwall a bordo campo e sulla balaustra della gradinata, oltre ai maxi schermi nelle curve.
Il nuovo impianto LED di ultima generazione, che riduce l’impatto energetico del 50%, è stato progettato da Musco Lighting, azienda americana leader nel settore e partner del City Football Group, che ha lavorato anche all’avveniristico sistema di illuminazione dell’Etihad Stadium. I 216 nuovi proiettori, dislocati sulle quattro torri faro e sulla pensilina, utilizzano un sistema di riflessione della luce verso il basso che evita dispersioni. L’impianto di illuminazione è conforme ai requisiti UEFA Level A e garantisce la possibilità di ospitare competizioni internazionali fino alle semifinali.