Firmato oggi a Petralia il protocollo d’intesa. In collegamento video anche Alfonso Dolce, CEO di Dolce&Gabbana.
Grazie al protocollo firmato oggi a Petralia Sottana tra il Palermo Football Club e l’Ente Parco delle Madonie insieme ai sindaci di tutti i principali Comuni del Parco, presto nascerà un vero e proprio vivaio di giovani talenti madoniti direttamente collegato al settore giovanile rosanero. Le scuole calcio dei comuni dell’area montana entrano infatti ufficialmente dentro l’ecosistema delle Scuole Calcio del Palermo, sotto il coordinamento dell’Ente Parco delle Madonie.
Decine e decine di bambini e ragazzi dei paesi dell’area montana avranno così la possibilità di vedere finalmente annullata la distanza con i propri coetanei delle aree cittadine, grazie a un progetto che porterà periodicamente i tutor e i professionisti della formazione sportiva del Palermo a sostenere le attività sportive delle scuole del territorio, con appositi stage, sessioni di training e sessioni di valutazione dei giovani talenti, al pari delle scuole cittadine.
Un progetto di inclusione sociale che, attraverso il senso di comunità e il gioco di squadra, ha l’obiettivo di aggregare i giovani sportivi e le loro famiglie, fornendo loro un’opportunità che prima non c’era.
“Con la sottoscrizione di questo importante rapporto di collaborazione – afferma il presidente dell'Ente Parco delle Madonie Angelo Merlino – vogliamo dare un'importante opportunità ai giovani madoniti che aspirano a diventare giocatori di calcio. Come in natura, il vivaio rappresenta il futuro, e proprio con questo protocollo cerchiamo di mettere a frutto il concetto di sport e natura. A nome di tutti gli sportivi madoniti un cordiale benvenuto al Palermo calcio che ritorna anche quest'anno con i suoi giovani talenti sulle Madonie”.
“Quello tra il Palermo e le Madonie è un ‘matrimonio’ che esiste da quando esiste il nuovo Palermo. Queste montagne sono state la nostra casa per i primi due ritiri estivi, 2019 e 2020, e qui continuiamo a trovare ospitalità e voglia di crescere insieme. È arrivato il momento di mettere a frutto queste energie positive e creare strumenti concreti, attività strutturate e organiche, che possano generare emancipazione culturale e riscatto sociale per i bambini madoniti, grazie ai valori sani dello sport”, ha detto il presidente del Palermo Dario Mirri.
All’incontro, in collegamento video, ha partecipato anche Alfonso Dolce, Amministratore Delegato del gruppo Dolce&Gabbana, cresciuto a Polizzi Generosa, che ha salutato così il progetto: “Da parte mia come madonita e come polizzano, massimo impegno e supporto, per poter contribuire alla riuscita di un’iniziativa del genere che mette davanti a tutto il cuore. È, per il territorio, il simbolo di un nuovo corso, in cui si lavora tutti insieme per costruire il futuro. Da Milano, da Palermo e in ogni parte del mondo, il nostro cuore è sempre in Sicilia, in tutte le cose che facciamo”.
Presente all’incontro anche l’Assessore al Territorio e Ambiente della Regione Siciliana Toto Cordaro, che ha commentato così: “Un'iniziativa straordinaria, che si innesta in un percorso di valorizzazione di giovani e giovanissimi del comprensorio madonita e che vede il plauso convinto e la partecipazione concreta del governo della Regione. Un'azione tangibile di promozione e sviluppo di un territorio generoso che, grazie ai suoi ragazzi, si propone come trampolino di sport, regole e crescita sana. Grazie al Parco delle Madonie e alla Palermo Calcio per l'idea innovativa e apprezzabile!”.
Il progetto sarà seguito direttamente dal nuovo responsabile organizzativo del settore giovanile Fabrizio Giambona, che collaborerà con il responsabile tecnico del settore giovanile Leandro Rinaudo.
Continua così l’impegno sociale del Palermo che fin dai suoi esordi intende sfruttare il proprio ruolo di istituzione territoriale per fare rete con le migliori energie locali e creare valore per tutta la comunità attraverso lo sport e oltre lo sport.